Nel 1938 si iscrive al Partito comunista cinese. Combatte contro i giapponesi durante la seconda guerra sino-giapponese e ricopre importanti incarichi di governo e di partito nella provincia dello Hunan negli anni Cinquanta e Sessanta. Nel 1969 diventa membro effettivo del Comitato centrale del Pcc, durante il IX Congresso del Partito. Nel 1971 viene chiamato a Pechino da Zhou Enlai per partecipare alla Direzione degli affari di stato. Dopo il X Congresso del Pcc, nel 1973, viene elevato a membro dell’Ufficio politico del Pcc. Dopo la morte di Zhou Enlai, nel 1976, viene scelto dal Comitato centrale per ricoprire la carica di primo ministro. Il 7 aprile dello stesso anno diviene vicepresidente del Pcc. Nel 1976, alla morte di Mao Tse-Tung, Hua Guofeng diventa presidente del Pcc e della Commissione militare centrale. Nel 1980 comincia a perdere gradualmente potere visto il rafforzarsi del gruppo di Deng Xiaoping; viene sostituito come Primo ministro da Zhao Ziyang e nel 1981 lascia la presidenza del Partito a Hu Yaobang. Mantiene un seggio nel Comitato centrale fino al 2002.