Nata in una famiglia di rivoluzionari, nel 1948 si iscrive al Partito comunista dell’Indocina. Dal 1951 al 1954 viene imprigionata dalle autorità francesi. Dopo la liberazione da parte dei Viet Minh, partecipa all’opposizione contro il governo di Ngô Đình Diệm nel Vietnam del Sud. Dal 1963 al 1966 fa parte dell’Unione delle donne per la liberazione del Vietnam del Sud. Successivamente è membro del Comitato centrale del Fronte nazionale di liberazione (Fln). Compie numerosi viaggi in India, Africa ed Europa per raccogliere supporto internazionale e per accrescere la consapevolezza riguarda alla lotta di liberazione del popolo vietnamita. Nel 1968 è eletta Ministro degli esteri del Governo rivoluzionario provvisorio del Vietnam del Sud. È l’unica donna firmataria degli Accordi di pace di Parigi del 1973 che pongono formalmente fine all’intervento militare degli Usa. Dal 1982 al 1986 è Ministro dell’istruzione, primo ministro donna nella storia del Vietnam. Continua la sua attività nel Partito comunista del Vietnam, facendo parte del Comitato centrale dal 1987 al 1992.